Tour de France 2018, Greipel: “I numeri dicono sarò al top a luglio, squadra costruita molto bene attorno a me”
André Greipel al Tour de France 2018 per tornare al successo. Rimasto a secco lo scorso anno, il velocista della Lotto Soudal ha interrotto una serie che lo vedeva vincitore di almeno una tappa negli ultimi dodici grandi giri disputati in carriera nell’arco di dieci anni. Un ruolino di marcia impressionante che lo scorso anno ha dovuto abbandonare con il secondo posto sui Campi Elisi, beffa finale di una Grande Boucle decisamente al ribasso dopo anni di grandi prestazioni. Risolti i problemi fisici, ma soprattutto mentali e familiari, il tedesco ha deciso di affrontare diversamente il nuovo anno, saltando il Giro d’Italia e concentrandosi sull’appuntamento di luglio.
Un infortunio in primavera, con la rovinosa caduta alla Milano – Sanremo gli ha roviato i piani, ma dal ritorno alle corse si è già imposto in due circostanze, ritrovando sensazioni importanti. “Dopo il ritorno le cose sono andate bene con le vittorie a Quattro Giorni di Dunkerque e al Giro del Belgio – commenta – Non ho vinto recentemente, ma i numeri mi dicono che sarò al top del forma nel mese di luglio“.
Tempismo dunque potenzialmente perfetto per il Gorilla, che ancora una volta sarà l’uomo di riferimento di una squadra che porta un treno tra i più efficaci ed affidabili in una corsa con molte occasioni per le ruote veloci, soprattutto nella prima settimana. “Si parte subito a tutta dal primo giorno – aggiunge – La Maglia Gialla sarà a disposizione quel giorno, ma non voglio pensarci. Penso alle vittorie e chiaramente prima arriverà meglio sarà“.
Per la prima volta il suo ultimo uomo sarà Jasper De Buyst, un cambiamento importante al quale si sono preparati con attenzione. “È sempre molto attento al posizionamento e ha la potenza per essere un ottimo ultimo uomo – analizza il 35enne tedesco – Grazie alle sue abilità in pista ha la capacità di tenere a lungo il ritmo elevato. Il Tour sarà un passo avanti per lui e sono sicuro che imparerà molto in queste tre settimane. Spero possiamo lavorare bene e con successo assieme“.
Ovviamente, nel treno anche altri elementi di spessore, con cui Greipel ha già l’abitudine di lavorare. “La collaborazione fra Jasper e Marcel Sieberg funziona già molto bene – conclude – Anche Jens Keukeleire ci aiuterà nelle tappe di volata. La squadra attorno a me costruita molto bene. Possiamo imporre la nostra volata e non dobbiamo guardare a quel che fanno le altre squadre”.
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